Io mi do pochissime regole, devo dire, perché per me si tratta di lavoro (non solo per questo blog, ma soprattutto per CasaFacile e per hoppípolla) ma questo non deve andare a discapito del puro piacere della scoperta.
Prepara una mappa con pochi must see. Io amo alla follia Google MyMaps e senza non potrei stare: prima del fuorisalone la uso per prendere nota di qualche indirizzo, durante la settimana la consulto e la completo con gli indirizzi che man mano scopro dal vivo, dopo la utilizzo come base per raccontare il fuorisalone sul blog. Per completare le mie ricerche mi avvalgo dell’app della mia amica Gucki (Santa subito), che ogni anno la aggiorna instancabilmente e segnala tantissimi eventi interessanti.
Una mirrorless e via. Sei sempre indeciso tra reflex o smartphone? C’è sempre una terza via: io sono ormai dipendente dall’uso di macchine fotografiche mirrorless, perché rendono molto bene – pure meglio di reflex di scarso livello – ma hanno un peso e un ingombro assolutamente accettabile. Quest’anno mi porterò una Panasonic GX80 con obiettivo 14-42 (equivalente 28-84), quindi piuttosto versatile; inoltre ha il wi-fi, quindi scaricare le foto da macchina a smartphone è un attimo, sebbene la batteria possa un po’ risentirne.
Fatti trasportare dal flusso. Evita di prendere impegni fissi e goditi il tuo tempo in giro per i vari distretti. Chiedi in giro o, se sei più timido, ascolta le conversazioni delle altre persone al banco del bar, tieni occhi e orecchie aperte: alcuni dei migliori eventi si scoprono solo di persona, in modo quasi inaspettato, soprattutto quando si tratta di nuovi progetti che magari non hanno potuto pagare un ufficio stampa. Un unicorno all’anno capita sempre.
Segui i consigli degli altri blogger su Instagram. Sono di parte, è ovvio, ma durante tutta la settimana la migliore guida che c’è è quella che si crea naturalmente intorno agli hashtag più utilizzati. Io ti consiglio in particolare quello dei blogger di CasaFacile #bloggerCFstyle.
Buone pratiche #1: Riduci la plastica. Anche al fuorisalone si può evitare di creare rifiuti. Come? Prima di tutto, portandoti una borraccia, così da evitare di acquistare acqua in bottiglia: vedrai che raramente al bar protesteranno di fronte alla tua richiesta di avere acqua dal rubinetto.
Buone pratiche #2: Riduci la carta. Davvero hai bisogno di tutte quelle brochure, quelle cartoline e quei cataloghi? Impara a non prendere tutto ciò che viene messo a disposizione, ma seleziona ciò che davvero ti interessa e che davvero ti serve portare a casa – per evitare che nel giro di pochi giorni venga buttato.
Sarò un po’ fissata su queste cose, ma allenarmi alle buone pratiche mi fanno davvero sentire meglio, secondo me succederà lo stesso anche a te, se ci provi!
Scarpe basse. Se hai pensato – anche solo per un minuto – di mettere i tacchi, ti prego no: non arriverai alla fine della settimana. Sneakers o stivaletti comodi andranno benissimo; le ballerine o i sandali quest’anno sono un po’ a rischio, viste le previsioni meteo…
It’s Martini o’clock. Verso sera spuntano aperitivi praticamente ovunque. Formalmente si svolgono solo su invito, ma molto spesso le liste non vengono davvero usate e le location si riempiono così in modo inverosimile. Questo è il momento peggiore per visitare gli showroom, perché la folla non ti permetterà di vedere quasi nulla; probabilmente non riuscirai a mangiare né bere granché, ma prendila con filosofia, approfittane per fare networking, per divertirti e per goderti un po’ di meritato relax.
Come non detto se invece sei riuscito a ottenere un invito per una festa davvero esclusiva: in quel caso celebra la tua vanità con qualche selfie, dopo tutta la giornata in giro ti sei decisamente meritato un piccolo momento di autocelebrazione.